mercoledì 4 giugno 2014

Come migliorare la velocità nella corsa , alcuni esercizi per incrementare la potenza e l'esplosività

Alcuni esercizi consigliati che non dovrebbero mancare nel programma di allenamento di un velocista ( ma anche di un mezzofondista ) per migliorare lo sprint la velocità e la potenza.

FORZA ESPLOSIVA


La forza esplosiva è utilizzata dall’atleta per la “messa in moto” .
Si possono effettuare esercizi a cariconaturale o con carichi non superiori al 150% 
del peso corporeo. 
Scopri di più
 
 
 
 
Squat Orizzontale con partenza da fermo

l’esercizio si può eseguire a carico naturale oppure con palloni medicinali o 
con bilancieri. 
 
½ squat con partenza da fermo

l’esercizio si può eseguire a carico naturale oppure con palloni medicinali o 
con bilancieri. 
 
Esempi della pesistica classica di forza esplosiva:
 
 Esercizi di strappo in semi-accosciata e girata al petto in semi-accosciata (immagini tratte da:
atleticastudi n. 3/2000).
 

 Guarda come eseguire gli esercizi su : Potenziamento


FORZA ESPLOSIVA-ELASTICA
 Piegamento profondo continuo (con o senza sovraccarico) Sono piegamenti
continui con cosce tendenti all’orizzontale. L’esercizio va eseguito con un
dinamismo tale da permettere una rapida inversione del movimento ed una
successione continua dello stesso; il tempo esecutivo di ogni ripetizione sarà
intorno agli 8 decimi di secondo. La variante più rapida è il Mezzo squat continuo
(con o senza sovraccarico) molto simile al precedente ma l’angolo tra gamba
propriamente detta e bicipite femorale rimane più aperto.

Mezzo squat con balzo (con o senza sovraccarico) 

Rapida successione di semipiegamenti-
estensione con successivo balzo, da effettuare con un carico intorno
al 50% del peso corporeo. Gli esercizi cui dare molta attenzione e spazio sono
quelli che impegnano la muscolatura estensoria e flessoria degli arti inferiori in
movimenti combinati, classici della propulsione: la flessione alta della coscia
libera e l’estensione completa dell'arto in appoggio. Rappresenta questo il
momento tipico della corsa che va punteggiato con esercizi speciali che rafforzino
i muscoli interessati. I muscoli glutei se sono sufficientemente forti, sostengono,
nella corsa il bacino alto e consentono di alleggerire l'impegno dei muscoli della
pelvi e delle cosce (parte anteriore e posteriore) e di utilizzare al meglio il piede e
la muscolatura del polpaccio con espressioni di forza più economiche, quale quella
"elastico-riflessa". La versione meno veloce è il piegamento profondo continuo
con balzo in cui si raggiunge un piegamento con cosce tendenti all’orizzontale.



www.ssmlsandomenico.it

FONTE:
Esercitazioni Tecniche:Forza-Elasticità-Reattività Di Tiziana Bignami

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