Autore:Matteo Simone
Psicologo, Psicoterapeuta
Meditare per evitarre di incorrere
nel doping
Psicologo, Psicoterapeuta
Se non ci riusciamo, riproviamo ancora e ancora, sorridendo, senza
tensione; senza scoraggiarci, continuiamo a ripetere l’esercizio. William
Hart (1)
Attraverso la meditazione è possibile
contattare la propria persona, la propria interiorità alla ricerca del senso
della vita per individuare bisogni ad ogni momento, le esigenze personali ed
intravedere come mobilitare le energie per soddisfare ciò che è in primo piano
al momento presente con la consapevolezza del rispetto dell’altro e della
propria persona, così facendo non si è tentati a intraprendere metodi,
sostanze, tecniche illecite ma basta volerlo con convinzione, con una
motivazione forte, impegnarsi costantemente con determinazione e mettendo in
conto di fermarsi quando si arriva al proprio limite.
La consapevolezza della respirazione
Una possibilità di esplorare la realtà
interiore e di percorrere il sentiero del qui e ora, della consapevolezza del
momento presente, è illustrata da William Hart nel libro LA MEDITAZIONE
VIPASSANA - Un’arte di vivere:
“La
tecnica più appropriata per esplorare la realtà interiore è la consapevolezza
della respirazione.
Non
si tratta di un esercizio di respirazione, bensì di consapevolezza. Lo sforzo
non è quello di controllare il respiro, ma quello di prendere coscienza di come
il respiro stesso si manifesta.
Sforzandoci
di fissare l’attenzione sul respiro impariamo a rimanere nella realtà del
momento presente.
Quando
ci sediamo tranquilli e fissiamo l’attenzione sul respiro, senza l’interferenza
di alcun pensiero, attiviamo e manteniamo un salutare stato di
autoconsapevolezza.
Questo istante, il presente, è proprio
il più importante. Non possiamo vivere nel passato, perché se ne è andato. Non
possiamo vivere nel futuro, perché ancora non esiste. Possiamo vivere solo nel
presente.
Se
siamo inconsapevoli delle nostre azioni presenti, siamo condannati a ripetere
gli errori del passato, e non potremo mai riuscire a realizzare i nostri sogni
nel futuro. Se siamo in grado di sviluppare la capacità di essere consapevoli
del momento presente, possiamo servirci del passato, come guida, per regolare
le nostre azioni future.
Questo
è il sentiero del qui e ora, della consapevolezza del momento presente.
Fissare
l’attenzione sul respiro favorisce lo sviluppo della consapevolezza del momento
presente. La giusta concentrazione consiste nel mantenere questa consapevolezza
il più a lungo possibile, momento dopo momento. Ogni giorno, nel compiere le
azioni abituali, dobbiamo essere concentrati.”
La
meditazione consiste nel riportare la mente al momento presente, nel qui-e-ora.
Aiuta a sviluppare calma, a relazionarsi, ad affrontare la sofferenza
esistenziale e fisica, a gestire il dolore.
La
base della meditazione è concentrare la mente sul respiro e di mandare via
pensieri intrusivi.
Il lavoro con il respiro attraverso la
meditazione insegna che tutto passa, tutto cambia così come le cose piacevoli
che passano, le vittorie, i record, e che non bisogna reagire alle cose
negative e quindi alle sconfitte, è importante per evitarre di incorrere
nell’impiego di sostanze dopanti.
Parliamone,partecipa al prossimo evento !
(1)
William Hart, LA MEDITAZIONE VIPASSANA come insegnata da S.N. Goenka Un’arte di
vivere, Edizioni ARTESTAMPA, 2011, Modena, p. 96.
(2)
Simone M., O.R.A. Obiettivi, Risorse, Autoefficacia. Modello di
intervento per raggiungere obiettivi nella vita e nello sport,
Edizioni ARAS, Fano, 2013.
Psicologo
dello sport, Psicoterapeuta
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