giovedì 23 settembre 2010

CORPO E MENTE : IL PENSIERO POSITIVO

Mens sana in corpore sano...

...dicevano i latini (lett. una mente sana in un corpo sano).



La mente può avere una grande influenza nel sospingere il corpo al di la sei suoi limiti.
Quando mente e corpo lavorano insieme ,le montagne possono essere scalate ,le miglia percorse le mete raggiunte...Quando la mente riesce a ottenere la collaborazione del corpo si produce un progresso stabile.

Ma quando la mente ci allontana da un cammino prefissato ,ci disperdiamo in attività non produttive o distruttive.
Correndo tale negatività può arrivare a farci credere che non siamo capaci di conseguire i nostri obiettivi
Se riusciamo a far collaborare corpo e mente scopriremo in noi un agonista migliore,anche di chi corre più forte ma che non possiede l 'integrazione corpo /mente.

Esattamente come una squadra ben affiatata può superare un' altra squadra di individui più dotati ma non sincronizzati ,così anche noi possiamo sopravanzare altri che nei particolari possono essere più "capaci " di noi ,ma non hanno una buona integrazione tra le parti.




La mente è il comandante della nave e deve essere in costante comunicazione con tutti i sistemi dell'organismo ,affinché questi si muovano in armonia e pocedano con decisione.


IL POTERE DEL PENSIERO POSITIVO

Così come può condurci fuori strada o indietro ,la mente può anche portarci avanti.
Se i vostri pensieri sono negativi vi sentirete peggio ,vi demoralizzerete ed avrete sentimenti negativi verso l 'attività stessa del correre.
Ma se riuscite ad accentuare i lati positivi ,accelererete l 'andatura e vi sentirete meglio.

Ecco alcune tecniche che possono aiutare ad eliminare i pensieri negativi ,sia durante la gara che in qualunque altro momento .

Ignorare i pensieri negativi:

Quando vii sentite non bene  e siamo avvolti da pensieri negativi del tipo non ce la faccio ,ora mi fermo etc etc cercate di fare in modo che tali pensieri svaniscano per esempio:


Distraendovi :

Nell'ultima parte di una corsa faticosa ,vi sentirete certamente male.Siete stanchi ,volete fermarvi ,le gambe vi dolgono .Può darsi che non ve ne importi più di continuare.Succede a tutti anche ai migliori.
Ma questi non sono problemi reali a meno che non vi ci fissiate .
Un modo per distrarsi quando arriva la stanchezza è quello di concentrarsi su ciò che si ha intorno dimenticando come vi sentite. Per esempio concentratevi su un auto che passa ,una casa ,una riga sulla strada , su cose specifiche, meglio su oggetti che vi conducono a altri oggetti del tipo una serie di pali telefonici ,il corridore che vi segue etc...

Proiettandovi verso l' obiettivo :

Dapprima concentratevi subersagli reali ,poi proiettatevi al di la di essi .La proiezione deve essere una simulazione decisa ;tanto decisa da far si che le cose accadano .
Immaginate di aver già conseguito l 'obiettivo e di essere in cammino per ottenerne un altro. Questo vi da fiducia.
In un periodo di allenamenti potete catturare mentalmente il vostro obiettivo e questo diventerà parte di voi .
Potete combattere i pensieri negativi anche proiettandovi direttamente nella gara .Immaginatevi vicini alla linea del traguardo , che siete in primi ,che state vincendo una gara. Ciò vi aiuta a conservare il ritmo e l 'andatura che serve per arrivarci.

Rilassandovi:

Quando siete rilassati conservate energia ed avete una miglior possibilità di conseguire il vostro obiettivo .
Dato che la tensione in genere deriva dalla paura di perdere il controllo di se ,la cosa migliore è quella di ripetersi di avere piena padronanza di tutto .Quando siete tesi ripetete tre parole :calma ,facilità ,forza.
Vi possono aiutare a tenere i pensieri nella giusta direzione.

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